Il perito Giovanni Balestri ritiene più probabile che il cromo presente nel piezometro N2 arrivi dai reflui superficiali provenienti dall’invaso est della discarica di Podere Rota

Tg3, servizio sulla “Strada dei veleni”.
Il perito Giovanni Balestri ritiene più probabile che il cromo presente nel piezometro N2 arrivi dai reflui superficiali provenienti dall’invaso est della discarica di Podere Rota

E’ andato in onda ieri sera su Rai 3, nel Tg delle 19,30 il servizio del giornalista Valter Rizzo sugli inquinanti rilevati della sp7 nel Valdarno aretino. Gli esami del perito nominato dalla Dda di Firenze, Giovanni Balestri, secondo quanto riportato nel servizio, confermano gravi livelli di inquinamento nei riempimenti della strada provinciale 7, denominata la “strada dei veleni” dove sono stati usati inerti forniti dalla ditta Lerose coinvolta nell’inchiesta Keu. Presente non solo il cromo ma anche l’arsenico, il selenio e il boro, in percentuali alte, non compatibili con i limiti di legge.

Nella parte finale del servizio, il giornalista riporta un altro particolare che interessa il territorio:

“Un altro dato curioso è quello che riguarda il piezometro N2 della discarica dal cui esame è partito il nuovo filone di indagine della Dda di Firenze. Nell’esame del pozzo fatto dai tecnici della discarica di Podere Rota risultava infatti una contaminazione, pur dentro i limiti di legge, del cromo. E questo aveva portato i vertici di Csai a presentare una denuncia in procura. Contaminazione, poi, non rilevata nei campioni prelevati nel sopralluogo. Secondo il perito sarebbe poco probabile che il cromo del piezometro arrivi dalla strada, e che invece sia assolutamente più probabile che il cromo arrivi dai reflui superficiali provenienti dall’invaso est della discarica”.

“Dopo il nuovo rapporto di ispezione ambientale di Arpat che conferma una potenziale contaminazione delle acque sotterranee anche per l’anno 2020 – commenta il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi – emerge un altro documento che aggiungerebbe ulteriore preoccupazione rendendo necessario alzare ulteriormente il livello di attenzione sulla situazione generale di Podere Rota”.

Al link è possibile vedere il servizio completo del Tg3 Toscana di martedì 25 febbraio edizione delle 19,30.

https://www.rainews.it/tgr/toscana/video/2022/01/tos-keu-veleni-sp-7-csai-podere-rota-le-rose-ndrangheta-noe-carabinieri-forestali-dda-firenze-terranova-braccioli-discarica-cromo-arsenico-boro-selenio-inquinamento-ambientale-fc4a586c-52b5-426a-b0d1-2ae2df7231cd.html

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