Lo stato dei lavori alla scuola Doccio: sarà aperta da gennaio 2022
Questa mattina, durante il consiglio comunale, l’assessore ai lavori pubblici Francesco Pellegrini ha spiegato le ragioni dei ritardi per la consegna del nuovo plesso. Grazie alla sinergia fra scuola e comune è stata trovata una soluzione temporanea con la sistemazione degli spazi alla scuola Rosai Caiani e i genitori interessati sono già stati informati durante l’assemblea di mercoledì 28 luglio
Nella seduta del consiglio comunale di questa mattina, l’assessore ai lavori pubblici Francesco Pellegrini ha tenuto una comunicazione per informare l’assemblea municipale sullo stato di avanzamento della costruzione, con ampliamento, della scuola Doccio. Secondo i termini contrattuali, le opere sarebbero dovuto terminare il 28 giugno. “In questi mesi intercorsi dalla consegna dei lavori – ha spiegato l’assessore Pellegrini – il Comune ha svolto la sua funzione di supervisione verificando un andamento in linea con la programmazione, seppur con un lieve ritardo sul cronoprogramma comunque gestibile entro giugno”.
Il mese scorso però la direzione dei lavori ha comunicato un problema nella fornitura delle strutture metalliche che ha causato un ulteriore ritardo di sei settimane.
“L’Amministrazione si è subito preoccupata di convocare la ditta per verificare, da un lato l’esatta entità del rallentamento, e, dall’altro, la possibilità di comprimere le successive fasi di cantiere per recuperare, almeno in parte, il ritardo accumulato. Purtroppo abbiamo constatato l’impossibilità, sia per la fase del cantiere in cui si sono verificati i problemi, sia per il ridotto periodo di tempo rimasto fino alla prevista data di consegna dei lavori, di avere i lavori ultimati in tempo utile per l’apertura del nuovo anno scolastico”.
L’Amministrazione comunale ha quindi celermente informato la dirigente scolastica per cercare insieme una soluzione temporanea che permettesse di recuperare adeguati spazi nella sede provvisoria della scuola Rosai Caiani fino alla pausa natalizia. La dirigente ha poi convocato una riunione con i genitori dei bambini iscritti per il prossimo anno scolastico perchè fossero informati sull’intera situazione.
L’assemblea si è tenuta mercoledì scorso, il 28 luglio e, grazie alla sinergia fra scuola e Comune, è stata illustrata la soluzione provvisoria. Le risistemazioni degli spazi, che permetteranno di utilizzare una stanza di circa 40 metri quadri e anche aree esterne per i mesi autunnali, inizieranno già la prossima settimana. Le famiglie hanno capito l’imprevisto e si sono dimostrate comprensive e collaborative.
“I lavori per la ricostruzione della porzione della scuola Doccio – ha commentato in conclusione l’assessore ai lavori pubblici Francesco Pellegrini – procedono purtroppo con un ritardo che non ci consentirà di rispettare la prevista data di settembre per la riapertura della struttura. Siamo dispiaciuti e consapevoli dei disagi che questo ritardo potrà comportare alle famiglie del quartiere e, proprio per questo, il Comune si è impegnato a mantenere il servizio di navetta gratuito e recuperare nuovi spazi all’interno della scuola Rosai Caiani attraverso lavori di sistemazione che inizieranno la prossima settimana. E’ stata nostra premura informare fin da subito sia la dirigente scolastica sia le maestre sia i genitori interessati. E ringrazio tutti per aver compreso il problema ed essersi mostrati disponibili a collaborare. Ci impegneremo, nei prossimi mesi, per poter garantire ai bambini la possibilità di usufruire, già da gennaio, della nuova scuola che sarà uno spazio sicuro e funzionale per la didattica, con nuove aule e spazi esterni riqualificati”.
I lavori alla scuola Doccio sono ripresi nelle scorse settimane e, ad oggi sono stati completati i lavori di montaggio della struttura principale e il posizionamento del solaio di piano terra mentre l’adeguamento del bagno disabili e la realizzazione delle tramezzature interne, anticipati nella fase di fermo del cantiere, dovrebbero concludersi entro la prossima settimana. La conclusione dei lavori è prevista fra il 30 settembre e il 15 ottobre. In seguito è calcolato un tempo di circa 45 giorni per i collaudi e le attività di trasloco delle attrezzature. L’edificio sarà quindi fruibile dopo la pausa natalizia e i ragazzi potranno iniziare il 2022 nella nuova scuola.
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