Botti vietati fino al 9 gennaio a San Giovanni Valdarno

Il sindaco Valentina Vadi ha firmato l’ordinanza che entrerà in vigore già da oggi, venerdì 30 dicembre. Il fine è quello di garantire l’incolumità delle persone, ridurre i rumori molesti in ambito urbano, rispettare l’ambiente e tutelare la sensibilità degli animali.

Capodanno senza fuochi d’artificio, sparo di petardi, scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici su tutto il territorio comunale di San Giovanni Valdarno. E’ stata firmata ieri dal sindaco Valentina Vadi l’ordinanza che entrerà in vigore da oggi, venerdì 30 dicembre e resterà valida fino all’intera giornata del 9 gennaio 2023.

Durante la notte di San Silvestro è consuetudine infatti festeggiare ricorrendo a botti e fuochi d’artificio. Ma ogni anno, per effetto delle esplosioni del materiale pirotecnico, si registrano incidenti, ferite alle persone e si riscontrano danni al patrimonio pubblico e privato. Tale usanza costituisce una fonte di inquinamento ambientale in ragione dell’emissione di sostanze nocive prodotte dalle esplosioni e il materiale residuale di fuochi e petardi si disperde nell’ambiente deturpando il decoro urbano e pregiudicando l’igiene pubblica delle strade e delle aree comuni.

Un serie di conseguenze negative per la sicurezza, per la quiete pubblica e l’incolumità delle persone e degli animali.

Oltre alla necessità di limitare il più possibile rumori molesti nell’ambito urbano, in tutto il territorio comunale ed in particolare in prossimità dei luoghi residenziali, l’ordinanza è anche un segnale di vicinanza e tutela degli animali domestici e non particolarmente sensibili all’impatto dei botti e fuochi d’artificio, che spesso costituisce un vero e proprio trauma.

I comuni, in base alla vigente normativa, non hanno la possibilità di vietare la vendita sul proprio territorio degli artifici pirotecnici quando si tratti di prodotti dei quali è consentita la commercializzazione al pubblico. Ma è anche vero che la legge proibisce, senza licenza dell’autorità locale di pubblica sicurezza, di lanciare razzi, accendere fuochi d’artificio in luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una via pubblica o in direzione di essa.

Con decorrenza quindi dalle 8 di venerdì 30 dicembre e fino alle 24 del 9 gennaio 2023 l’ordinanza vieta, su tutte le aree pubbliche ed aperte al pubblico del territorio comunale, di accendere, lanciare e sparare fuochi d’artificio, mortaretti, petardi, bombette e oggetti similari.

La violazione comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro oltre al sequestro del materiale pirotecnico utilizzato.

3052_OrdinanzaSindacale_Copia_312_2022-1

 

https://www.comunesgv.it/content/uploads/2022/12/Botti.pnghttps://www.comunesgv.it/content/uploads/2022/12/Botti-150x150.pngUfficio StampaAvvisibotti vietati,ordinanzaIl sindaco Valentina Vadi ha firmato l’ordinanza che entrerà in vigore già da oggi, venerdì 30 dicembre. Il fine è quello di garantire l’incolumità delle persone, ridurre i rumori molesti in ambito urbano, rispettare l’ambiente e tutelare la sensibilità degli animali. Capodanno senza fuochi d’artificio, sparo di petardi, scoppio di...sito ufficiale

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